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Che cosa sono le detrazioni per lavoro dipendente e calcolo

detrazioni reddito lavoro dipendente

Le detrazioni lavoro dipendente riguardano tutta quella serie di regole disciplinate dal TUIR, il Testo unico delle imposte sui redditi, e che vanno a determinare le tasse sul reddito e gli sgravi che il lavoratore può ottenere.

Infatti, ogni lavoratore subordinato deve pagare l’IRPEF, l’Imposta sul reddito delle persone fisiche, e le detrazioni che si trovano nella busta paga servono per sostenere i redditi meno elevati.

Le detrazioni redditi lavoro dipendente non spettano ai lavoratori che hanno redditi superiori a 50.000 euro nel sistema a 4 aliquote.

Vediamo insieme come funzionano le detrazioni lavoro dipendente e come effettuare il calcolo.

Contenuti

Come funziono le detrazioni da lavoro dipendente

L’articolo 13 del TUIR per quanto riguarda le detrazioni lavoro dipendente prevede il sistema dei 4 scaglioni.

La detrazione lavoro dipendente che il lavoratore può trovare in busta paga o come rimborso nella dichiarazione dei redditi può essere di:

  • da 690 euro a 1.880 euro per i redditi che arrivano al massimo di 15.000 euro e non meno di 1.380 euro per chi ha un contratto a tempo determinato;
  • per i redditi superiori a 15.000 euro fino a 28.000 euro si utilizza la formula 1.910 + 1.190 x [(28.000-reddito complessivo)/13.000)];
  • per i redditi superiori a 28.000 euro fino a 50.000 euro si utilizza la formula 1.910 x [(50.000-reddito complessivo)/22.000)];
  • chi ha un reddito superiore a 50.000 euro non ottiene alcuna detrazione lavoro dipendente.

Il risultato della detrazione per i redditi compresi tra 25.000 euro e 35.000 euro viene aumentato di 65 euro.

Le detrazioni lavoro dipendente si calcolano sui rapporti di lavoro in essere e ne fanno parte anche feste, riposi settimanali e le giornate non lavorative e permettono la riduzione dell’imponibile per il lavoratore.

A queste detrazioni si può aggiungere in busta paga il TIR, il Trattamento Integrativo sul Reddito, ex Bonus Renzi, che prevede:

  • una somma aggiuntiva di 1.200 euro annui per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 15.000 euro;
  • per chi ha un reddito compreso tra 15.000 euro e 28.000 euro un importo al massimo di 1.200 euro al netto della differenza tra l’IRPEF lorda e le detrazioni fiscali di cui beneficia;
  • i lavoratori che superano i 28.000 euro di reddito non usufruiscono del TIR.

Oltre ai lavoratori dipendenti, possono avere il Trattamento Integrativo sul Reddito anche i lavoratori soci di cooperative, i lavoratori atipici, chi è in Cassa Integrazione o in Naspi, chi svolge uno stage o usufruisce di una borsa studio lavoro.

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Le detrazioni lavoro dipendente riguardano tutta quella serie di regole disciplinate dal TUIR, il Testo unico delle imposte sui redditi, e che vanno a determinare le tasse sul reddito e gli sgravi che il lavoratore può ottenere.

Come calcolo detrazioni lavoro dipendente

Per calcolare le detrazioni lavoro dipendente bisogna applicare le seguenti formule:

  • 1880 x (Giorni / 365) per i redditi fino a 15.000 euro;
  • 1.910 + 1.190 x [(28.000-reddito complessivo)/13.000)] per i redditi compresi tra 15.000 euro e 28.000 euro;
  • 1.910 x [(50.000-reddito complessivo)/22.000)] per i redditi compresi tra 28.000 euro e 50.000 euro.

Per fare un esempio applichiamo la formula per i redditi compresi tra 15.000 euro e 28.000 euro e supponiamo di avere un lavoratore dipendente con un reddito di 23.000 euro. Tale formula si presenterà in questo modo:

  • 1.910 + 1.190 x [(28.000-23.000) /13000], la detrazione sarà di 2.367 euro.

Tale importo della detrazione può essere riconosciuto accedendo a:

  • detrazione spese mediche e sanitarie;
  • detrazione spese veterinarie;
  • detrazioni figli a carico;
  • interessi passivi del mutuo in essere;
  • spese scolastiche detraibili;
  • detrazione spese asilo nido;
  • detrazione spese funebri;
  • detrazione assistenza domiciliare per non autosufficienti.

Queste sono le detrazioni lavoro dipendente che si possono ottenere in base alla propria situazione familiare e personale, ricordando che ogni specifica deduzione ha una percentuale che si può detrarre sul totale delle spese eseguite, permettendo di sgravare il reddito imponibile.

Il calcolo delle detrazioni lavoro dipendente deve essere fatto dall’azienda, dal suo commercialista o riportandole nel Quadro E del Modello 730 del contribuente.

 

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