Nella dichiarazione dei redditi il contribuente può detrarre le spese riguardanti le persone con DSA, ovvero affette da Disturbi Specifici dell Apprendimento.
Per DSA si intendono quei disturbi che nella fase di sviluppo cognitivo non permettono ad una persona di leggere, scrivere e calcolare fluidamente.
Questi disturbi si presentano nell’età scolastica del bambino e sono determinati da un diverso funzionamento delle reti neurali che portano il soggetto affetto ad avere un diverso ritmo nell’apprendimento.
Vediamo insieme quali sono nello specifico i DSA ed in che cosa consiste la detrazione delle spese per i soggetti con un disturbo specifico dell apprendimento.
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DSA significato e detrazione spese disturbo specifico dell’apprendimento
I DSA non sono delle malattie ma comportano nelle persone che ne soffrono un differente funzionamento a livello neurale che richiede maggiore tempo e più attenzione per sviluppare le capacità nell’apprendimento della scrittura, lettura, calcolo ed altre capacità.
I disturbi specifici dell apprendimento non sono il frutto di una mancanza di intelligenza della persona che li presenta, né da problematiche a livello ambientale, psicologiche o da carenze sensoriali ma da un diverso funzionamento del cervello che comporta una differente modalità di apprendimento di alcune abilità.
Le persone che hanno un DSA lo avranno per la loro intera vita ma con il tempo e affiancate da specialisti riabilitativi e che aiutano a potenziare le capacità in cui hanno difficoltà, queste potranno essere migliorate.
Nello specifico i disturbi specifici dell’apprendimento, oggetto anche della detrazione delle spese che li riguardano, sono:
- dislessia, il disturbo della lettura che nel soggetto che ne è affetto comporta la difficoltà a leggere un testo con la velocità e correttezza che solitamente si richiede, avendo anche problemi nella comprensione dello stesso;
- disortografia, il disturbo della scrittura che riguarda la difficoltà nello scrivere nella maniera corretta ed è il frutto di problemi linguistici;
- disgrafia, il disturbo per cui il soggetto fa fatica a scrivere, lo fa in maniera lenta e la sua scrittura risulta è incomprensibile;
- discalculia, il disturbo che riguarda la difficoltà di calcolo e l’elaborazione numerica.
Questi disturbi possono essere presenti nella persona singolarmente o insieme ed è prevista la detrazione del 19% delle spese sostenute per aiuti tecnici ed informativi che accompagnino il soggetto nel colmare il deficit di apprendimento.
A chi spetta la detrazione delle spese per persone con DSA
La detrazione spetta ai contribuenti che sostengono le spese rivolte a persone minorenni e maggiorenni che hanno uno o più disturbi specifici dell apprendimento.
Le spese valide sono quelle sostenute fino al completamento della scuola superiore nell’anno d’imposta precedente a quello della presentazione della dichiarazione dei redditi.
Nelle spese per i DSA rientrano:
- strumenti che compensino questi disturbi e strumenti informatici previsti dalla Legge N. 170 dell’8-10-2010;
- strumenti per aiutare la comunicazione verbale e l’apprendimento delle lingue straniere in maniera graduale.
I costi sostenuti per questi strumenti servono a compensare quelle limitazioni che determinano delle difficoltà nell’affrontare le attività della vita di tutti i giorni.
Il rimborso delle spese sostenute concernenti la detrazione del 19% per le persone con DSA è piena per il contribuente con un reddito che non supera i 120.000 euro mentre diminuirà quando esso si avvicina ai 240.000 euro fino ad azzerarsi quando oltrepassa tale soglia.
Quali spese comprende la detrazione per persone con DSA
Il Decreto N. 5669 del 12-07-2011 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca detta le linee guida per l’approccio di famiglie ed istituzioni scolastiche in base all’ordine e grado per accompagnare nell’apprendimento i soggetti con DSA.
Tra gli strumenti indicati da tale Decreto e compresi nella detrazione per i soggetti con disturbi specifici dell apprendimento ci sono:
- la sintesi vocale;
- il registratore;
- i programmi di video scrittura con correttore ortografico;
- la calcolatrice;
- tabelle, formulari, mappe concettuali.
Oltre a questi strumenti la detrazione del 19% copre le spese sostenute anche per dispositivi meccanici, informatici ed elettronici che aiutano la comunicazione, la scrittura e l’accesso alle informazioni necessarie al miglioramento della cultura come i computer con programmi di videoscrittura.
Come ottenere la detrazione delle spese per soggetti con DSA
La detrazione del 19% delle spese sostenute per gli strumenti che aiutano nell’apprendimento i soggetti con DSA possono essere ottenute mediante la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Per farlo basta compilare il Modello 730, indicando le spese nel Quadro E, Righi 8-10 oppure nel Modello Redditi Persone Fisiche nella Sezione I del Quadro RP Righi 8-13, utilizzando in entrambi i casi il codice 44.
Il contribuente deve essere in possesso della certificazione che dimostri la presenza del disturbo specifico dell apprendimento nella persona per la quale si sostengono le spese, rilasciata da specialisti o strutture accreditate.
Le spese devono essere corrisposte con metodi di pagamento tracciabili e devono presentare il codice fiscale del soggetto con DSA e la natura dello strumento acquistato che deve presentare il collegamento tra il disturbo e l’apparecchio stesso.
Il beneficiario della detrazione sarà un genitore o da un familiare che ha lo studente minore o maggiorenne con disturbo specifico dell’apprendimento fiscalmente a carico.
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