La Detrazione auto disabili è uno degli sconti IRPEF che il contribuente può scaricare sul proprio Modello 730 o sul Modello Redditi Persone Fisiche.
La spesa sostenuta nell’anno precedente a quello della presentazione della dichiarazione dei redditi non deve superare i 18.075,99 Euro per l’acquisto di un veicolo per disabili.
La detrazione applicata è pari al 19% e calcolata sul limite massimo di spesa, sono ottenibili al massimo 3.434 euro di rimborso per l’acquisto di un mezzo per i soggetti con disabilità.
Il rimborso IRPEF può essere ottenuto compilando il Rigo E4 del 730 e RP4 del Modello Redditi Persone Fisiche, con la possibilità di ricevere l’importo spettante in un unica soluzione o in quattro rate della stessa cifra nei seguenti quattro anni.
Vediamo insieme nel dettaglio chi ha diritto alla Detrazione auto disabili, quali sono i veicoli scaricabili e come ottenere lo sconto IRPEF che li riguarda.
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A chi spetta la Detrazione auto disabili
I soggetti che possono usufruire della Detrazione auto disabili sono:
- ciechi e sordi;
- persone con handicap mentale e psicologico che ricevono l’indennità di accompagnamento;
- soggetti che hanno gravi limitazioni nel movimento e che hanno subìto varie amputazioni;
- coloro che hanno capacità motoria ridotta o nulla.
In generale, la Legge prevede che per persone disabili ci si riferisca a soggetti con un grave handicap che è stato certificato dall’ASL attraverso la produzione del verbale della Commissione per l’accertamento dell’handicap.
La Detrazione auto disabili ha come riferimento fondamentale il fatto che il mezzo acquistato debba essere utilizzato esclusivamente o prevalentemente a beneficio delle persone disabili. La spesa può essere sostenuta da un familiare se il disabile è fiscalmente a carico e sarà lui a usufruire della detrazione. Invece, se il disabile non è a carico sarà lui stesso a scaricare il costo della spesa da lui sostenuta nella dichiarazione dei redditi.
Quali sono i mezzi acquistabili con la Detrazione auto disabili
I veicoli che rientrano nelle spese ammesse per accedere alla Detrazione auto disabili sono:
- autovetture per il trasporto di persone con massimo nove posti compreso quello del conducente;
- autoveicoli per il trasporto promiscuo non superiori a 3,5 tonnellate, 4,5 tonnellate se elettrici, con al massimo 9 posti compreso quello del conducente;
- autoveicoli specifici dotati di attrezzature necessarie al trasporto di determinate persone e cose;
- autocaravan per il trasporto e l’alloggio di massimo sette persone compreso il conducente;
- motocarrozzette a tre ruote con al massimo quattro posti compreso il conducente;
- motoveicoli per il trasporto promiscuo a tre ruote e con al massimo quattro posti compreso il conducente;
- motoveicoli per trasporti specifici e per il trasporto di persone e cose in particolari condizioni ed equipaggiati di attrezzature adatte allo scopo.
La Detrazione auto disabili spetta per l’acquisto di un solo mezzo negli ultimi quattro anni, a meno che l’ultimo veicolo acquistato non sia cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico in quanto avrà come destinazione la demolizione. Può riguardare anche le spese di riparazione del mezzo ma non quelle per l’assicurazione, il carburante ed il lubrificante o per l’acquisto di attrezzature o equipaggiamenti in aggiunta allo stesso, ed è valida anche se il veicolo viene acquistato o utilizzato all’estero.
Ricordiamo che le auto da 2.000 c.c. a motore a benzina da 2.800 c.c diesel nuove o usate acquistate dal disabile o da un familiare che lo ha a carico possono usufruire dell‘aliquota IVA agevolata la 4% sul costo d’acquisto del mezzo per una volta ogni quattro anni a meno che esso non sia destinato alla demolizione.
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