Vai al contenuto

Deduzione e detrazione riscatto laurea: due opzioni diverse

detrazione riscatto laurea

Quando si parla di costi sostenuti per il riscatto della laurea ci sono due opzioni per il contribuente: la detrazione e la deduzione nella dichiarazione dei redditi.

Per costi di riscatto della laurea si intendono le somme per riconoscere i contributi versati ed integrare e aumentare:

  • l‘anzianità contributiva;
  • l’importo dell’assegno pensionistico.

Ci si riferisce alla detrazione riscatto laurea quando questa spesa è sostenuta per i familiari a carico mentre la sua deducibilità riguarda i contributi previdenziali e assistenziali riferiti agli anni universitari del contribuente.

Vediamo insieme in cosa consiste la deduzione e la detrazione riscatto laurea e come ottenere rispettivamente la riduzione dell’imponibile del contribuente o lo sconto IRPEF sulle spese per i contributi pensionistici relativi gli anni accademici.

riscatto laurea deducibile
La deduzione e la detrazione riscatto laurea può essere ottenuta presentando la dichiarazione dei redditi e riguarda le spese sui contributi previdenziali e assistenziali sostenute nell’anno precedente la compilazione.

Contenuti

La deduzione e la detrazione riscatto laurea: quando è possibile

La detrazione riscatto laurea è pari al 19% dell’intera somma versata riguardante i contributi previdenziali dei familiari fiscalmente a carico inoccupati.

Allo stesso tempo, il contribuente può portare in deduzione sulla propria dichiarazione dei redditi la spesa per i contributi previdenziali assistenziali relativi ai propri anni di laurea, accedendo ad uno sconto sul reddito imponibile. 

Per poter usufruire di queste due opzioni che aiutano a rientrare di parte dei costi sostenuti per il riscatto della laurea i requisiti necessari sono:

  • il conseguimento della laurea ottenuta dal familiare inoccupato nel caso della detrazione e dal contribuente nel caso della deduzione;
  • durante i periodi riscattati non devono essere stati versati contributi previdenziali e assistenziali;
  • aver versato almeno un contributo obbligatorio, tranne per i familiari a carico inoccupati.

Gli anni di laurea riscattabili oggetto della deduzione e detrazione riscatto laurea sono quelli di frequenza, non fuori corso, che hanno portato al conseguimento del titolo di studio come:

  • diplomi universitari, due o tre anni;
  • diplomi di laurea, per minimo quattro anni e massimo sei;
  • diplomi di specializzazione, almeno due anni;
  • dottorati di ricerca;
  • lauree magistrali, specialistiche e triennali;
  • diplomi ottenuti presso gli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale AFAM.

Il contribuente può riscattare l’intero periodo di laurea o singoli periodi mentre per i titoli ottenuti all’estero è necessario il loro riconoscimento attraverso accordi di reciprocità tra l’Italia ed il Paese dove il diploma si è conseguito.

deducibilità riscatto laurea
Ci si riferisce alla detrazione riscatto laurea quando questa spesa è sostenuta per i familiari a carico mentre la sua deducibilità riguarda i contributi previdenziali e assistenziali riferiti agli anni universitari del contribuente.

Come ottenere la deduzione e la detrazione riscatto laurea

La deduzione e la detrazione riscatto laurea può essere ottenuta presentando la dichiarazione dei redditi e riguarda le spese sui contributi previdenziali e assistenziali sostenute nell’anno precedente la compilazione.

Nel Modello 730, il contribuente dovrà inserire tali spese:

  • nel Quadro E, Righi 8-10, codice 32 per ottenere la detrazione del 19% sull’importo versato per il riscatto della laurea oppure si può optare per il Quadro RP deli oneri detraibili del Modello Redditi Persone Fisiche, utilizzando lo stesso codice e indicando la somma sostenuta nei Righi 8-13;
  • il Rigo 21 è quello da compilare per la deduzione dei costi del riscatto della propria laurea, presenti nella sezione Oneri Detraibili, punti 341-352, della Certificazione Unica, utilizzando anche in questo caso il codice 32 ed il Rigo 21 anche per il Modello Redditi Persone Fisiche relativo ai contributi previdenziali e assistenziali.

Ricordiamo che l’importo versato per il riscatto laurea è interamente deducibile o detraibile e che esso deve essere effettuato mediante sistemi o modalità di pagamento tracciabili per ottenere questi vantaggi fiscali.

Invece, se si accede al riscatto laurea agevolato la detrazione è pari al 50% ed il suo costo, pari per tutti a 5.200 euro all’anno, è rateizzabile per un massimo di dieci rate con quote annuali dello stesso importo.

Per saperne di più, consulta anche:

Chiama
eMail