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Rimborso spese sanitarie: acquisto e mantenimento cane guida

cane guida

Tra le spese mediche detraibili che il contribuente può scaricare sulla propria dichiarazione dei redditi ci sono quelle relative all’acquisto ed al mantenimento del cane guida.

Questo costo rientra all’interno delle detrazioni spese mediche del 19% e sono rivolte ai ciechi che si avvalgono del cane come mezzo utile al suo movimento ed all’orientamento. 

Ricordiamo che la detrazione spese mediche si ottiene su un limite massimo di spesa pari a 15.493,71 euro, con una franchigia da applicare di 129,11 euro su tale importo. Se si supera tale tetto di spesa il rimborso è suddivisibile in quattro rate annuali dello importo.

Il rimborso spese mediche è ottenibile compilando i Righi 1-3 nel quadro E del Modello 730 o il quadro RP Righi 1-3 del Modello Redditi Persone Fisiche per le spese sostenute nell’anno d’imposta precedente alla presentazione della dichiarazione dei redditi. 

Come ogni detrazione, anche la spesa per il cane guida deve essere effettuata con metodi di pagamento tracciabili e bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi il tipo di spesa effettuata.

Vediamo nel dettaglio a chi spetta la detrazione sull’acquisto e il mantenimento del cane guida e quali sono le sue caratteristiche.

Contenuti

A chi spetta la detrazione sull’acquisto e il mantenimento del cane guida

In generale, la detrazione per l’acquisto e il mantenimento del cane guida spetta alle persone che hanno una cecità assoluta, parziale o che hanno un deficit visivo che non supera per entrambi gli occhi un decimo anche con un’ eventuale correzione.

Nello specifico, per ciechi totali si intendono coloro che:

  • non vedono da entrambi gli occhi;
  • attraverso uno o entrambi gli occhi percepiscono il movimento, le ombre e le luci;
  • hanno il campo visivo che è inferiore al 3%.

Invece, i ciechi parziali sono considerati coloro che hanno un deficit visivo che non supera per entrambi gli occhi, o nell’occhio migliore, un ventesimo anche con un’ eventuale correzione e hanno il campo visivo che è inferiore al 10%.

Possono usufruire del rimborso sulle spese per il mantenimento e l’acquisto del cane guida anche gli ipovedenti gravi, ovvero i soggetti con un deficit visivo che non supera per entrambi gli occhi, o in quello migliore un decimo anche con un’ eventuale correzione e che hanno il campo visivo inferiore al 10%.

spese mediche detraibili
Tra le spese mediche detraibili che il contribuente può scaricare sulla propria dichiarazione dei redditi ci sono quelle relative all’acquisto ed al mantenimento del cane guida.

Le caratteristiche della detrazione delle spese sull’acquisto e il mantenimento del cane guida

Le categorie di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi possono usufruire della detrazione sulle spese per l’acquisto e il mantenimento del cane guida all’interno del rimborso spese sanitarie.

La detrazione è pari al 19% ed ha la peculiarità che sul totale dell’importo sostenuto a prescindere dal proprio reddito complessivo e non viene applicata la franchigia pari a 129,11 euro che si sottrae al costo della spesa sostenuta e da indicare nel Rigo 5 del Modello 730 o del Modello Redditi Persone Fisiche.

Possono ottenere questo sconto IRPEF non solo le categorie di non vedenti descritte in questo articolo ma anche in alternativa la persona che li ha fiscalmente a carico. 

Inoltre, l’importo spettante dalla detrazione può essere ricevuto in un’unica soluzione o in quattro rate annuali della stessa cifra. Per quanto concerne l’acquisto del cane guida, essa può essere ottenuta una sola volta ogni quattro anni a meno di perdita dello stesso.

Si può accedere a questa detrazione sostenendo la spesa con metodi di pagamento tracciabili e non in contanti e conservando la fattura o la ricevuta di pagamento, i documenti medici che comprovano la cecità o l’autocertificazione di tale stato che poi sarà valutato in caso di falsa dichiarazione.

Per quanto riguarda il mantenimento del cane guida, esiste un riconoscimento forfettario con la detrazione del 19% su una somma massima di 1.000 euro, indicandola nel Rigo E81 del Modello 730 e 82 del Modello Redditi PF senza doverle dimostrare e:

  • non spetta al familiare che ha il non vedente fiscalmente a carico;
  • il destinatario della detrazione la riceverà pienamente se ha un reddito che non supera i 120.000 euro di reddito annui mentre si ridurrà fino ad azzerarsi al raggiungimento dei 240.000 euro di reddito complessivo. 

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