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Detrazione asilo nido: cosa è, a chi spetta e come ottenerla

detrazione asilo nido

La detrazione asilo nido è il rimborso per le spese relative al pagamento delle rette per la frequenza in questi istituti dei propri figli a carico.

Infatti, il contribuente può ottenere la detrazione spese asilo nido tramite la presentazione della dichiarazione dei redditi, lo sconto IRPEF per i costi sostenuti delle rette dell’asilo nido che non prevede limiti di reddito per il suo accesso.

Questa detrazione IRPEF, prevista nel TUIR, è pari al 19 per cento per le spese asilo nido sostenute per il periodo d’imposta precedente a quello della dichiarazione dei redditi su un importo massimo di 632 euro per figlio a carico. 

Vediamo insieme a chi spetta la detrazione asilo nido e come ottenerla con il Modello 730 o il Modello PF da presentare per quest’anno entro il 30 settembre 2024.

detrazione fiscale asilo nido
Le spese per la detrazione fiscale asilo nido devono essere corrisposte tramite sistemi di pagamento tracciabili e la loro effettuazione sarà dimostrabile con le rispettive fatture, ricevute fiscali o documenti commerciali.

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A chi spetta la detrazione asilo nido

La detrazione asilo nido del 19 percento spetta al genitore che ha sostenuto le spese alle rette per uno o più figli a carico per un importo massimo ottenibile di 120 euro per ogni bambino. Se questi costi sono stati suddivisi tra entrambi i genitori, lo sconto IRPEF va diviso in base alla quota sostenuta da ciascuno di essi.

Il rimborso IRPEF per le spese asilo nido:

  • deve riguardare le rette pagate da uno o entrambi i genitori per i figli ammessi e frequentati gli istituti di questo grado pubblici e privati, indipendentemente dall’età dei propri bambini;
  • i costi sostenuti e rimborsabili sono quelli versati nell’anno precedente alla presentazione della dichiarazione dei redditi e non conta l’anno scolastico a cui si riferiscono;
  • se queste spese sono stati suddivise tra entrambi i genitori, lo sconto IRPEF va diviso in base alla quota sostenuta da ciascuno di essi. 

Sono assimilabili alla detrazione fiscale asilo nido e quindi permettono di accedere a questa detrazione anche le spese per le sezioni primavera, quelle per il servizio degli assistenti domiciliari fornito dalla Provincia Autonoma di Bolzano ed in generale tutti quei servizi e frequenza in istituti assimilabili con l’assistenza domiciliare ed alle attività svolte in strutture come le scuole materne.

detrazione spese asilo nido
Il contribuente può ottenere la detrazione spese asilo nido tramite la presentazione della dichiarazione dei redditi, lo sconto IRPEF per i costi sostenuti delle rette dell’asilo nido che non prevede limiti di reddito per il suo accesso.

Come ottenere la detrazione asilo nido

Il contribuente può ottenere la detrazione asilo nido presentando il Modello 730, la versione precompilata ed il Modello Persone Fisiche. 

Infatti, il genitore o i genitori che hanno sostenute le spese delle rette dell’asilo nido per uno o più figli devono compilare i Righi E8-10 del proprio Modello 730 o i i Righi RP8-13 del proprio Modello Redditi Persone Fisiche, indicando i costi versati nel periodo di imposta dell’anno precedente a quello della loro compilazione.

Inoltre, le spese per la detrazione fiscale asilo nido devono essere corrisposte tramite sistemi di pagamento tracciabili e la loro effettuazione sarà dimostrabile con le rispettive fatture, ricevute fiscali o documenti commerciali.

Se i documenti di spesa sono intestati al figlio o ad un solo genitore, si possono aggiungere i nominativi e la quota di spesa sostenuta da entrambi i genitori. Il genitore che non compare nel documento può ottenere lo sconto IRPEF sulle spese per l’asilo nido anche se su di esso compare solo il nominativo dell’altro genitore, anche se quest’ultimo non è a suo carico a livello fiscale, se è lui ad aver versato tali costi.

Ricordiamo che lo sconto IRPEF per le rette dell’asilo nido è alternativo e quindi non si cumula con il Bonus nido ed il Bonus figli disabili. 

Invece, nel caso in cui le spese per le rette asilo nido rientrino nei fringe benefit pagati dal proprio datore di lavoro, questi costi non possono essere detratti. 

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